La fideiussione bancaria è una garanzia fornita da una banca a favore di un creditore.
Il funzionamento è semplice: il debitore per attivare una fideiussione deve depositare una somma cauzionale che sarà utilizzata dall’istituto di credito se non riuscisse ad adempiere al proprio obbligo di pagamento.
È uno strumento molto utilizzato dalle imprese: per obblighi procedurali, come nel caso di gare d’appalto, ma spesso anche solo per una maggiore tutela dei propri affari.
Richiedere una fideiussione bancaria oggi è molto più semplice che in passato: la quasi totalità degli istituti di credito ha abilitato procedure che consentono di completare l’iter online, completamente da remoto.
Tutto quello che serve è una Firma Digitale.
Quando è utile la fideiussione bancaria?
È obbligatoria nell’ambito delle gare e dei contratti d’appalto, serve infatti a garantire sia un’offerta in fase di proposta che coprire eventuali inadempienze in fase di realizzazione, come ritardi di consegna o difetti nell’esecuzione.
Ma la fideiussione bancaria è utilissima anche in altre situazioni, tra cui:
- – contratti di locazione commerciale, come garanzia del pagamento dei canoni d’affitto da parte dei conduttori, ad esempio per le attività in franchising
- – accordi di fornitura, per coprire il rischio che un operatore non rispetti i termini di una consegna
- – qualsiasi tipo di accordo, come compravendita, erogazione di servizi e prestazioni, e così via.
Come fare una fideiussione via web
Trattandosi di un vero e proprio contratto deve essere sottoscritta dalle parti coinvolte: il richiedente, la banca e (se richiesto) il beneficiario.
Organizzare un incontro per l’apposizione delle firme autografe, tuttavia, può essere scomodo, soprattutto se i contraenti sono geograficamente distanti, ma con l’iter via web tutto diventa più agevole.
Il richiedente:
- – accede al portale della banca e compila la richiesta con i propri dati
- – indica la finalità della fideiussione richiesta e allega la documentazione necessaria (contratto da garantire, bilanci, e così via)
La banca:
- – effettua la valutazione del rischio, esamina la capacità finanziaria e i rischi potenzialmente connessi alla garanzia
- – (se approva la richiesta) firma digitalmente il contratto
- – spedisce via PEC la fideiussione al richiedente – ed eventualmente anche al beneficiario – per l’apposizione delle rispettive firme digitali.
Fatti salvi i tempi di verifica e autorizzazione necessari alla banca, tutto il processo è molto rapido.
Non solo. È anche sicuro, completamente tracciabile e conforme alle disposizioni di legge: grazie alla Firma Digitale che garantisce l’autenticità, l’integrità e il non ripudio dei documenti informatici.
Se non hai ancora la tua Firma Digitale, puoi scegliere ID InfoCamere nella versione più adatta alle tue esigenze