Il deposito del Bilancio è un momento essenziale nella vita di qualsiasi società di capitale nonché un obbligo da adempiere ogni anno.
Secondo il Codice Civile, l’assemblea che approva il bilancio deve essere convocata entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, che si innalzano a 180 giorni per le società con bilancio consolidato o particolari esigenze in base a struttura e oggetto.
La predisposizione e l’invio sono possibili online, ad esempio con DIRE, il servizio on-line delle Camera di Commercio, in cui è indispensabile la Firma Digitale per sottoscrivere.
Quali documenti e quando depositare il bilancio
Nel Manuale Operativo Bilanci 2025 di Unioncamere sono previste alcune novità in tema di strumenti digitali, vincoli normativi più rigorosi e maggiore attenzione a sostenibilità e trasparenza aziendale.
Il deposito del bilancio presso il Registro delle Imprese deve avvenire entro 30 giorni dalla sua approvazione con una apposita pratica che deve includere:
- – Bilancio in formato XBRL, costituito da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Nota Integrativa (se richiesta)
- – Allegati (in formato PDF/A), quali ad esempio la relazione sulla Gestione, quella del Collegio Sindacale/Revisore Unico/Organo di controllo o il Verbale di approvazione dell’Assemblea.
Tutti i documenti vanno sottoscritti esclusivamente in modalità CAdES con firma elettronica qualificata.
Proprio come ID InfoCamere, la Firma elettronica qualificata delle Camere di Commercio disponibile in più soluzioni adatte a tutte le esigenze di impresa.
Chi può depositare (e firmare) il bilancio
Il deposito può essere effettuato da:
- – amministratore
- – professionista iscritto nelle sezioni A e B dell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
- – notaio
- – procuratore speciale in rappresentanza di amministratore o liquidatore della società (opzione ammessa solo da alcune Camere di Commercio)
Comunque, chiunque effettui il deposito deve sottoscrivere digitalmente la domanda (Distinta mod. B) nonché il bilancio XBRL (fornendo, se previsto dalla normativa così come per gli altri eventuali documenti prodotti, anche le necessarie dichiarazioni di conformità).
La Firma Digitale non solo per il Deposito del Bilancio
Se la Firma Digitale è indispensabile per le procedure di deposito del bilancio, può essere necessaria anche per alcuni iter di formazione: per esempio per preparare il progetto di bilancio in caso di esigenze legali da parte degli amministratori, oppure dai componenti del Collegio Sindacale sulla propria relazione o ancora dai soci riuniti online in Assemblea per la sua approvazione.
Ma la Firma Digitale è preziosa per le mille incombenze quotidiane di un’impresa: sottoscrizione di contratti, polizze, ordini d’acquisto, autorizzazioni, deleghe, mandati, e così via.