Scopri cos’è e come richiedere il Fondo Transizione Industriale, la misura che punta ad accelerare l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE in tema di lotta al cambiamento climatico.
300 milioni di euro, stabiliti dai Ministeri dello Sviluppo Economico, dell’Economia e della Transizione ecologica per sostenere le imprese italiane che investono in tutela ambientale.
Per richiederlo, serve accedere al portale di Invitalia, identificandosi con un’identità digitale quale SPID, compilare la procedura online e sottoscrivere la domanda con Firma Digitale.
Con ID InfoCamere puoi richiedere online in pochi passi sia SPID che Firma Digitale, scegliendo tra le soluzioni delle Camere di Commercio quella più adatta alla tua attività.
Fondo Transizione Digitale: il contributo
La misura riconosce un contributo a fondo perduto, di entità variabile in relazione alla tipologia di progetto di investimento, che deve essere finalizzato alla transizione green.
In particolare, è pari al:
- – 30% delle spese dichiarate ammissibili nel D.D 30 agosto 2023 (con maggiorazioni del 20% per le piccole imprese) per il miglioramento dell’efficienza energetica
- – 45% per gli investimenti nell’autoproduzione di energia da fonti energetiche rinnovabili e al 30% per gli altri investimenti per l’installazione di impianti
- – 40% delle spese ammissibili per l’uso efficiente delle risorse.
I programmi, inoltre, devono:
- – essere avviati dopo la presentazione della domanda di accesso al Fondo
- – prevedere spese complessive ammissibili tra 3 e 20 milioni di euro
- – essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo.
Fondo Transizione Industriale: chi può fare domanda
Il 50% delle risorse del Fondo è riservato alle imprese definite energivore dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA), mentre per la quota restante, possono fare domanda imprese di qualsiasi dimensione e zona d’Italia:
- – iscritte e attive nel Registro delle Imprese e in regola con obblighi contributivi
- – prevalentemente dei settori estrattivo e manifatturiero
- – non in liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali, già al 31 dicembre 2019
- – non destinatarie di aiuti incompatibili.
La domanda: richiedi tutto online con SPID e Firma Digitale
È possibile partecipare fino al 12 dicembre 2023, compilando la domanda e la modulistica nell’apposita area del sito web, e inviando tutto online.
Per accedere alla piattaforma informatica è necessario autenticarsi con un’Identità Digitale, come lo SPID InfoCamere.
Inoltre, la domanda di agevolazione deve essere sottoscritta digitalmente, pena l’esclusione e per farlo puoi scegliere ID InfoCamere, le soluzioni di identità e Firma Digitale delle Camere di Commercio.
Puoi richiedere la soluzione che preferisci comodamente online, utilizzando il tuo SPID per autenticarti, oppure prenotando un video-riconoscimento.
Per tutte le altre informazioni, consulta il Bando completo su Invitalia