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Bando Marchi 2022: 2 milioni di euro per le PMI

Il Bando Marchi 2022 (edizione di quest’anno del bando Marchi +) è un bando gestito da Unioncamere, l’unione italiana delle Camere di Commercio, che prevede contributi in conto capitale per la tutela dei marchi all’estero.

 

Per partecipare è obbligatorio firmare la documentazione richiesta con Firma Digitale.

 

Per farlo si può utilizzare ID InfoCamere, la Firma Digitale garantita dalle Camere di Commercio d’Italia, dotata di CNS Carta Nazionale dei Servizi che certifica l’identità del sottoscrittore.

 

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Bando Marchi 2022: che cos’è e chi può richiederlo

 

 

Il finanziamento è rivolto a tutte le PMI italiane titolari di uno o più marchi, e si divide in due misure:

 

Misura A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale. Occorre aver registrato il marchio per cui si richiede questa misura dal 1° giugno 2019

 

Misura B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).

Per usufruire di questa misura occorre:

 

        • – aver richiesto la registrazione del marchio presso OMPI dal 1° giugno 2019 e aver ottenuto la pubblicazione della domanda sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor
        • – in alternativa, aver fatto domanda di designazione successiva di ulteriori Paesi, dal 1° giugno 2019, di un marchio già registrato presso OMPI.

 

 

Le spese finanziabili col Bando Marchi 2022

 

 

Le risorse totali del Bando Marchi 2022 ammontano a 2 milioni di euro.

 

Il 5% delle risorse disponibili è destinata alle imprese in possesso del cosiddetto “rating di legalità”.

 

Le spese ammissibili al finanziamento sono quelle per: 

 

  • – progettazione grafica
  • – assistenza per il deposito da un consulente in proprietà industriale, un avvocato o un centro PATLIB – Patent Library 
  • – ricerche di anteriorità per la verifica dell’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio da registrare 
  • – assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni successive al deposito della domanda di registrazione 
  • – tasse di deposito presso UIBM, EUIPO o OMPI. 

 

 

Entità dell’agevolazione

 

 

Le agevolazioni coprono fino all’80% delle spese ammissibili per la misura A e fino al 90% per la misura B.

 

Sono previsti importi massimi per ciascuna tipologia di spesa, dettagliati nel bando, e un importo massimo di 6.000 euro per marchio per la misura A e di 9.000 euro per la misura B.

 

Per la richiesta di agevolazione di più marchi, è possibile presentare sia la domanda per la Misura A che la Misura B. Per ciascuna impresa, l’incentivo massimo è di 25.000 euro. 

 

Per la richiesta di agevolazione di uno stesso marchio è possibile presentare in un’unica domanda la richiesta di agevolazione sia per la Misura A sia per la Misura B. L’incentivo massimo per impresa e per marchio resta invariato.

 

Per la designazione successiva in ulteriori paesi di una domanda di registrazione internazionale di uno stesso marchio è possibile richiedere il finanziamento della Misura B. 

 

 

Come fare domanda per il Bando Marchi 2022

 

 

È possibile presentare la domanda di partecipazione solo online utilizzando il sito web dedicato dal 25 ottobre 2022 (ore 9:30) fino a esaurimento risorse disponibili. 

 

Per inviare la domanda sono necessarie:

 

  • – la Firma Digitale del legale rappresentante o del suo procuratore speciale per firmare tutti i documenti necessari. ID InfoCamere è la soluzione perfetta, perché è garantita dalle Camere di Commercio 
  • – un’Identità Digitale, come la CNS Carta Nazionale dei Servizi per accedere alla piattaforma dedicata 
  • – una casella di posta elettronica certificata (PEC) per le comunicazioni connesse al bando.

 

La domanda di partecipazione si compone di:  

 

  • – liberatoria privacy 
  • – sezione anagrafica impresa 
  • – oggetto dell’agevolazione 
  • – titolari
  • – servizi specialistici
  • – importo dell’agevolazione

 

Alla domanda bisogna corredare degli allegati contenenti una serie di documenti indispensabili. 

 

Alcuni di questi documenti si possono trovare sul cassetto digitale dell’imprenditore, tra cui la dichiarazione sostitutiva di iscrizione al Registro Imprese e la certificazione del rating di legalità che si ritrova sulla visura d’impresa. 

 

Per altre informazioni leggi il testo completo del bando o consulta il sito web dedicato Marchi+ 2022.