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DURC: accedi con SPID

DURC imprese: accedi con SPID

Chiunque, impresa o lavoratore autonomo, si sia mai imbattuto in una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di lavori, servizi o forniture di beni ha avuto a che fare con il DURC.

 

È il Documento Unico di Regolarità Contributiva che serve ad attestare il rispetto degli obblighi normativi e contrattuali relativi al versamento dei contributi previdenziali a INAIL, INPS e Cassa Edile e ha come obiettivo la tutela di imprese e lavoratori, contrastando il lavoro nero.

 

Il DURC può essere richiesto e ottenuto in modalità completamente telematica.

 

Basta autenticarsi sui portali web di INAIL e INPS con CIE, CNS – Carta Nazionale del Servizi o identità digitale SPID, come quella rilasciata da InfoCamere.

 

Se ancora non ne sei in possesso puoi scegliere SPID InfoCamere, l’identità digitale delle Camere di Commercio per autenticarti in rapidità e sicurezza in tutti i servizi online della PA.

 

DURC: quando è obbligatorio

 

Il Certificato DURC contiene:

  • – ragione sociale, codice fiscale e sede legale del datore di lavoro
  • – attestato d’iscrizione agli istituti previdenziali
  • – dichiarazione di regolarità (o di non regolarità) contributiva
  • – data della verifica di tale stato
  • – data di rilascio del documento
  • – nominativo del responsabile del procedimento

 

È necessario per la conclusione di un contratto e/o convenzione con la Pubblica Amministrazione, e in alcuni casi anche in ambito privato. Nello specifico, è indispensabile per:

 

  • – partecipare alle gare di appalti pubblici (opere, servizi e forniture) in ogni settore
  • – accedere a finanziamenti pubblici, incluse le sovvenzioni comunitarie per realizzare investimenti
  • – acquisire l’attestazione SOA
  • – iniziare lavori sottoposti a concessione edilizia
  • – iscriversi all’Albo dei Fornitori.

 

DURC: chi deve richiederlo, chi lo rilascia

 

Il DURC è indispensabile per tutti i datori di lavoro e per i lavoratori autonomi senza dipendenti, i quali possono procedere direttamente o incaricare un intermediario abilitato, come un avvocato, un commercialista o un consulente del lavoro.

 

Se la posizione contributiva del richiedente è regolare, il documento vale 120 giorni dalla data di richiesta a:

  • – Inps (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale)
  • – Inail (Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro)
  • – Casse Edili

 

Se invece si riscontrano anomalie o difformità, l’Ente interrogato invia una PEC con le informazioni da integrare per regolarizzare la posizione entro 15 giorni dalla notifica dell’invito.

 

Con SPID, in pochi clic ottieni il DURC

 

Con il servizio DURC online è possibile recuperare le informazioni in tempo reale, senza più recarsi di persona presso gli sportelli fisici ma semplicemente interrogando gli archivi da remoto.

 

Basta accedere online con Identità Digitale SPID, e indicare l’indirizzo PEC dove ricevere il documento, selezionando la ragione sociale e il codice fiscale dell’impresa per la quale si sta richiedendo.

 

Hai bisogno di SPID per ottenere il DURC? 
Richiedi gratuitamente SPID InfoCamere, potrai accedere con la tua identità digitale anche ai tanti altri servizi che la PA rende disponibili a cittadini e imprenditori.