5 milioni di euro in contributi in conto capitale per potenziare le infrastrutture e i servizi digitali nazionali e garantire adeguati livelli di Cyber resilienza per il paese.
L’iniziativa è promossa dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, finanzia dall’Unione Europea Next Generation EU ed è prevista nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Misura 1.5 sulla Cybersecurity.
L’obiettivo è supportare l’attivazione di una rete di LAboratori di Prova (LAP) deputati allo svolgimento di valutazione e scrutinio tecnologico su beni, sistemi e servizi ICT nell’area di accreditamento “Software e Network” a supporto del Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale (CVCN).
Per partecipare è obbligatorio sottoscrivere digitalmente la documentazione richiesta.
Per farlo si può utilizzare ID InfoCamere, la Firma Digitale garantita dalle Camere di Commercio d’Italia.
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Richiedi online ID InfoCamere identificandoti comodamente con SPID Livello 2.
Fondi PNRR Laboratori Cybersecurity: i destinatari
Possono partecipare al finanziamento a ristoro:
- – le Amministrazione pubbliche e gli Enti pubblici identificati dal Testo unico del Pubblico impiego
- – Soggetti privati del territorio nazionale, iscritti al Registro delle Imprese.
I Laboratorio di analisi (LAP) e scrutinio software creati o da attivare devono:
- – avere un team con competenze comprovate
- – dotarsi di strumenti professionali per specifiche attività, tra cui vulnerability assessment e penetration test
- – rispettare le misure e gli standard internazionali di sicurezza per gli spazi fisici
- – adottare un modello operativo integrato con i processi di sviluppo/innovazione del settore ICT.
Ulteriori requisiti di ammissione e casi di esclusione sono dettagliati nell’Avviso.
La partecipazione è prevista esclusivamente in forma singola, non sono ammesse la forma consortile o in associazione.
Le spese finanziabili dal Fondo PNRR Cybersecurity
Per ogni LAP sono ammesse una o più di queste spese:
- – progettazione, sviluppo e implementazione di software specifici
- – acquisizione o sviluppo di nuovi strumenti tecnologi (hardware e software)
- – potenziamento delle misure minime di sicurezza infrastrutturale
- – realizzazione e miglioramento di modelli organizzativi e procedurali
- – personale a tempo determinato esclusivamente dedicato
- – formazione continua su specifiche competenze tecniche.
Il contributo previsto copre fino al 100% delle spese sostenute per singolo partecipante ed è erogato in tre fasi, seguendo le specifiche indicate nel Manuale di riferimento:
- – anticipo del 10% sul totale
- – fino al 90% del totale
- – erogazione completa, a saldo.
Modalità e tempistiche di presentazione della domanda
L’Avviso prevede una procedura a sportello e c’è tempo fino al 30 novembre 2022 (ore 18:00) per partecipare.
Per richiedere le agevolazioni è necessario avere:
- – una Firma Digitale, come ID InfoCamere, la Firma Digitale garantita dalle Camere di Commercio
- – un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Tutta la documentazione, compresa la Scheda di progetto, deve essere sottoscritta digitalmente con Firma Digitale e inviata all’indirizzo PEC dedicato (pnrr@pec.acn.gov.it).
Se vuoi partecipare al Fondo PNRR Cybersecurity e ti serve una Firma Digitale, richiedi online una delle soluzioni di ID InfoCamere per firmare agevolmente e con la sicurezza della Camera di Commercio.
Per tutte le altre informazioni sull’Avviso Pubblico, vai al sito web di Italia Domani