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Contributi per editoria

Contributi per l’editoria

La nuova Misura che prevede contributi per l’editoria è dedicata ad agenzie di stampa, case editrici di quotidiani e periodici, emittenti radiofoniche e televisive che hanno investito in tecnologie innovative nel 2023.

 

Per partecipare, occorre compilare la domanda e sottoscriverla digitalmente dal legale rappresentante per poi inviarla online su su impresainungiorno.gov.it.

 

È fondamentale quindi avere gli strumenti per poter accedere al contributo:

 

ID InfoCamere ha le soluzioni di Firma e identità digitale delle Camere di Commercio che possono essere richieste online in pochi passaggi.

 

Il contributo per l’editoria

 

È riconosciuto un contributo del 70% delle spese sostenute per l’adeguamento e l’ammodernamento tecnologico delle infrastrutture e dei processi produttivi, fino a un massimo di:

  • – 10 milioni di euro per le imprese editrici di quotidiani e periodici e agenzie di stampa
  • – 45 milioni per le emittenti radiofoniche e televisive.

 

Per presentare la domanda, le imprese devono:

  • – avere sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello Spazio Economico Europeo e una residenza fiscale in Italia
  • – essere in regola con gli obblighi fiscali e previdenziali
  • – non essere coinvolte in procedure di liquidazione volontaria, amministrativa coatta o giudiziale
  • – possedere un codice di classificazione ATECO ammissibile.

 

Sono richiesti inoltre altri specifici requisiti, consultabili sul sito web del contributo.

 

Come presentare la domanda di contributo per l’editoria

 

La domande deve essere presentata entro il 19 novembre e includere:

 

  • – una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
  • – alcuni allegati, tra cui un prospetto dettagliato delle spese sostenute per il progetto di investimento di ammodernamento delle dotazioni tecniche (1° gennaio – 31 dicembre 2023).

 

La richiesta sarà poi sottoposta a verifiche da parte del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) che redigerà poi un elenco degli idonei.

 

Come firmare e inviare la domanda 

 

La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentate dell’impresa e inviata tramite il portale impresainungiorno.gov.it, accedendo all’area dedicata con SPID, CIE o CNS.

 

Puoi scegliere ID InfoCamere sia per la Firma Digitale che lo SPID, così da avere alleati preziosi per accedere ad agevolazioni, finanziamenti o contributi, ma anche da utilizzare nella vita quotidiana della tua impresa.