La patente a crediti è obbligatoria per tutte le imprese che operano nel settore dell’edilizia, più specificatamente nei cantieri, temporanei o mobili e per tutti i lavoratori autonomi che prestano attività in queste realtà.
Funziona con lo stesso meccanismo a punti della patente di guida ed è l’ulteriore incentivo per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
In vigore dal 1° ottobre, per ottenerla è sufficiente fare richiesta sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), accedendo con SPID.
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Come funziona la patente a crediti edilizia?
La patente a crediti per l’edilizia viene rilasciata con una dotazione base di 30 crediti, ma occorre molta attenzione.
I crediti sono infatti costantemente monitorati dall’INL e l’impresa deve impegnarsi a non perderli: in caso di violazioni, scatta la decurtazione di punti che dovranno essere recuperati seguendo corsi di formazione specifici o con misure correttive.
Ci sono condotte virtuose che possono portare ad accumulare punti, fino a 100 e comprendono:
- – l’utilizzo di sistemi di gestione della sicurezza certificati
- – l’Asseverazione del Modello di Organizzazione e Gestione della Sicurezza
- – la formazione aggiuntiva per i lavoratori, in particolare stranieri
- – investimenti tecnologici per incrementare la sicurezza.
Patente a crediti edilizia: come richiederla
Per richiedere la patente a crediti edilizia, l’impresa deve munirsi di questi documenti:
- – iscrizione alla Camera di Commercio
- – adempimento agli obblighi formativi in materia di sicurezza e salute sul lavoro (dl n. 81/2008)
- – regolarità contributiva (DURC) e regolarità fiscale (DURF)
- – valutazione dei rischi (obbligatoria nei casi previsti dalla normativa)
- – se previsto, nomina di un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
Per inviare la domanda, poi, il legale rappresentante dell’impresa o il lavoratore autonomo oppure un soggetto terzo delegato deve accedere al portale.
Per farlo, occorre un’identità digitale, come SPID; una volta presentata la domanda, il portale genera un codice univoco associato alla patente, che sarà poi rilasciata in formato digitale.
Chi sarà sprovvisto della patente a crediti edilizia andrà incontro a sanzioni e non potrà eseguire lavori nei cantieri finché non si sarà messo in regola.
Per non trovarsi in questa situazione, è possibile richiedere online ID SPID, l’identità digitale SPID di InfoCamere, utile anche per autenticarsi sui portali di INPS, Agenzia delle Entrate e impresa italia, che ora è anche App da cui è possibile avere gratuitamente tutta la documentazione sulla propria impresa.
